Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha focalizzato la sua attenzione sul Festival dello Sviluppo Sostenibile. Esso viene organizzato da ASviS organizza annualmente.
Fino al 28 aprile, infatti, le scuole italiane potranno partecipare al cartellone degli eventi del Festival. Lo scopo è quello di sensibilizzare la popolazione sui temi della sostenibilità. L’evento in questione, inoltre, si terrà dall’8 al 24 maggio 2023.
La scuola, infatti, è un faro sull’attualità e sul futuro. Il suddetto evento, quindi, è un’ottima opportunità per promuovere la consapevolezza sulle tematiche trattate.
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile è un’opportunità unica per i giovani di tutto il mondo di imparare come vivere in armonia con l’ambiente. L’Agenda 2030, a tal proposito, tratta vari temi, tra cui economia, società e ambiente.
La stessa è sottoscritta dai governi dei 193 Paesi, membri delle Nazioni Unite, il 25 settembre 2015 e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU.
Quindi, il Festival dello Sviluppo Sostenibile è un elemento fondamentale per le generazioni attuali e future. Il motivo è abbastanza semplice: fornisce le conoscenze necessarie per vivere in modo sostenibile su questo pianeta. Si parla, quindi, di educazione ambientale.
Che cos’è il Festival dello Sviluppo Sostenibile
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) ha organizzato un evento di grande importanza: il Festival dello Sviluppo Sostenibile.
Per riuscire nell’impresa, l’ASviS ha contato sulla collaborazione di oltre 320 organizzazioni, tra cui università e enti locali. Grazie a questo sforzo congiunto, milioni di persone sono state sensibilizzate.
L’argomento, ovviamente, è quello degli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030. A tal proposito, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato alcuni dati che mostrano l’impatto dell’evento in programma nel 2022.
Grazie alla collaborazione con il MAECI, inoltre, 18 Paesi di tutti i continenti hanno partecipato a 53 eventi. Gli stessi sono stati organizzati dalle sedi della rete diplomatica e dagli istituti di cultura italiana all’estero.
La nuova edizione
Mancano solo 7 anni al termine dell’Agenda 2030. Tale aspetto rende l’edizione del 2023 del Festival dello Sviluppo Sostenibile un passo importante per l’educazione ambientale.
Ci sono anche altre valutazioni da fare. Infatti, l’anno scorso è stato segnato dalla devastante guerra in Ucraina, mentre gli anni precedenti sono stati sconvolti dalla pandemia del Covid-19.
In questo contesto, il Festival deve concentrarsi su tematiche che gli sono proprie. Per esempio, in Italia è necessario che la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi siano considerati diritti costituzionali.
L’allestimento di quest’anno non si svolgerà solo a Roma come in passato, ma avrà luogo in diverse città. I territori diventano così i protagonisti dell’evento.