Come Valditara vorrebbe semplificare la scuola

Semplificare la scuola

La scuolaIl Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato che sta lavorando per semplificare la scuola. Il nostro Paese, infatti, è noto per la sua burocrazia complessa che spesso risulta essere un ostacolo per alcune funzioni anche importanti.

In vista di ciò, il Ministro ha confermato tutto ciò durante una conferenza stampa tenutasi il 20 aprile 2023. Ha, inoltre, promesso che ci saranno delle sorprese in arrivo che necessitano, però, di alcune collaborazioni importanti come si vedrà in seguito.

 

Semplificare la scuola con un piano di 20 punti

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha espresso la necessità di semplificare la scuola. Per raggiungere questo obiettivo, ha annunciato un piano di 20 punti.

Lo stesso dovrà essere realizzato con l’aiuto e la collaborazione dei sindacati del settore. L’ANSA, a tal proposito, ha riportato le parole del Ministro, che ha sottolineato il valore di questo progetto.

Inoltre, ha affermato come sia fondamentale un corretto utilizzo della tecnologia. Ciò servirà per fare un passo avanti sulla strada di un’istruzione con meno presenza di burocrazia.

Tali intenzioni sono state esposte dal Ministro Valditara durante un convegno organizzato dalla Gilda. Ecco, dunque, un piccolo stralcio del discorso:

«Punto molto alla personalizzazione dell’insegnamento, alla valorizzazione dei talenti; la mia visione è opposta a quella di Gentile: la riforma Gentile è piramidale, io credo nel pluralismo dei talenti, non ci devono essere percorsi di tipo A e B. La visione gentiliana è una visione piramidale della scuola, che 100 anni fa aveva un significato oggi io credo nella parità delle scuole, ogni percorso è di serie A e deve valorizzare le intelligenze di ciascuno, esistono tante intelligenze».

Attendiamo con interesse gli sviluppi della situazione scolastica. La scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma anche un ambiente professionale in cui lavorano molti dipendenti.

Insegnanti, personale amministrativo e altri collaboratori sono presenti in ogni istituto scolastico, di qualsiasi ordine e grado. Ecco perché semplificare la scuola può essere decisivo.

 

 

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