Mobilità scuola 2022-2023

Mobilità scuola 2022-2023

Mobilità scuola

L’ordinanza ministeriale pubblicata il 25 febbraio avvia le procedure di mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2022/2023

Per quanto riguarda gli insegnanti di religione cattolica è, invece, prevista un’ordinanza dedicata.

I docenti soddisfatti nell’ambito delle operazioni di mobilità, potranno essere sottoposti al vincolo triennale, a seconda del movimento e delle preferenze espresse. Ma solo nel caso della mobilità provinciale. 

Quando presentare la domanda

I termini per presentare la domanda sono:

  • per il personale docente dal 28 febbraio al 15 marzo 2022, gli esiti saranno pubblicati il 17 maggio;
  • per il personale educativo la domanda va presentata dal 1° al 21 marzo 2022, gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 17 maggio;
  • per quanto riguarda il personale ATA la domanda va presentata dal 9 al 25 marzo 2022, gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 27 maggio;
  • mentre per gli insegnanti di religione cattolica la domanda va presentata dal 21 marzo al 15 aprile 2022, gli esisti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio.

 

Dove presentare la domanda

La domanda va compilata ed in seguito inoltrata sul portale del Ministero dell’istruzione, nella sezione Istanze on line.

Solo gli insegnanti di religione cattolica devono compilare la domanda usando il modello disponibile nella sezione Mobilità, alla voce Modulistica-Mobilità.

Per poter accedere ad istanze on line bisogna essere registrati all’area riservata del portale ministeriale, oppure si può accedere anche utilizzando le credenziali SPID.

Chi non è registrato può farlo, selezionando la voce Registrati, presente in basso a destra nella schermata di login, e consultando il manuale predisposto.

Come compilare la domanda

Per compilare la domanda basterà seguire tutti i passaggi descritti nelle guide.

La domanda deve essere inoltrata entro il termine ultimo fissato dall’ordinanza. Entro tale termine l’aspirante può sempre modificarla, anche se già inoltrata.

Bisogna compilare ogni singola sezione, allegare tutta la documentazione utile per il riconoscimento del punteggio e delle eventuali precedenze. E infine inoltrare la domanda controllando che nell’archivio ci sia il file della o delle domande inviate.

Le tre fasi della mobilità

Anche la mobilità 2022-2023 seguirà le tre fasi canoniche che sono una successiva all’altra:

  1. La prima fase sarà quella comunale, e riguarderà trasferimenti tra scuole dello stesso comune di titolarità; 
  2. la seconda fase è quella provinciale, riguarderà comuni diversi della provincia di titolarità;
  3. la terza fase è quella interprovinciale e riguarderà passaggi di cattedra e di ruolo tra province diverse. 

 

Chi non può fare domanda

Non possono presentare domanda di mobilità per l’anno scolastico 2022-2023 tutti i docenti che hanno già fatto domanda di mobilità nei due anni passati e sono stati soddisfatti su preferenza puntuale. 

Inoltre si trovano bloccati per un triennio anche i DSGA neoassunti e gli ex LSU entrati in ruolo part-time

Tutti gli insegnanti neoassunti in ruolo dalla prima fascia GPS, avendo un contratto a tempo determinato, non avendo ancora superato l’anno di prova, non potranno fare istanza della domanda di mobilità per quest’anno scolastico. 

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