Alcune professioni sono più delicate di altre e, proprio per questa ragione, necessitano di una formazione più particolareggiata. Tra i mestieri che toccano ambiti di tale portata troviamo sicuramente il docente di sostegno.
Tale figura va ad accompagnare nella propria istruzione scolastica tutti quegli alunni che hanno
alle proprie spalle varie forme di disabilità, sia fisiche che mentali. Proprio per questo motivo, è stato istituito il percorso del TFA Sostegno.
Com’è strutturato il TFA Sostegno
Il Tirocinio Formativo Attivo è un percorso di formazione che fonda le proprie radici sia sulla teoria che sulla pratica. I suoi studenti sono, infatti, chiamati a superare esami, ma anche a frequentare laboratori e tirocini.
Esso viene mandato avanti dalle varie università italiane e il suo conseguimento comporta l’acquisizione dell’abilitazione in tale settore scolastico.
Gli aspiranti docenti di sostegno sono chiamati ad acquisire durante l’anno ben 60 CFU suddivisi in varie aree. Di questi crediti formativi, infatti, 36 sono riservati agli ambiti disciplinari di Didattica e Pedagogia Speciale, di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione, di Istituzione di Diritto Pubblico e di Neuropsichiatria Infantile.
Ai laboratori, invece, spettano il conseguimento di 9 CFU. Mentre i vari tirocini, sia diretti che indiretti, equivalgono a ben 12 CFU. Infine, vi è la prova finale che vale 3 CFU.
Quando ci sarà il TFA Sostegno VII ciclo
Il nuovo ciclo formativo riguardante il TFA Sostegno è imminente. A maggio, infatti, vi saranno le prove preselettive per permettere agli aspiranti docenti di sostegno di entrare a far parte di tale percorso.
Il Decreto Ministeriale ha stabilito la messa al bando di 25.874 posti per quest’anno da distribuire per ogni ordine e grado della scuola italiana. Sono state, inoltre, disposte le prove da dover superare per poter accedere all’anno di tirocinio.
La prima di queste è la sopracitata preselettiva che partirà il 24 maggio e finirà il 27 maggio. Per ognuno dei giorni segnalati, inoltre, è stato stabilito un preciso indirizzo di specializzazione. Il primo giorno, infatti, partiranno gli aspiranti docenti per il sostegno dell’infanzia.
Superata la suddetta prova, infine, i candidati avranno a che fare con un test scritta e un esame orale. Solo superando tutte e tre le verifiche in questione, i candidati potranno essere integrati nel percorso formativo del TFA Sostegno.