Cosa prevede il decreto
Con la pubblicazione del decreto n.111 del 6 giugno 2024, per i docenti precari in possesso del titolo di specializzazione su Sostegno o che lo conseguiranno entro il 30 giugno prossimo, sarà possibile l’immissione in ruolo.
Ad essere occupati saranno i posti che, per carenza di aspiranti, non potranno essere assegnati ai vincitori dei concorsi attualmente in fase di svolgimento. La norma si applica fino al 31 dicembre 2025 in caso di esaurimento delle graduatorie dei concorsi.
In merito alle assunzioni per l’anno scolastico 2024/2025, i posti di sostegno rimasti vacanti dopo le immissioni in ruolo saranno assegnati con contratto a tempo determinato ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia GPS per i posti di sostegno.
In riferimento alle assunzioni per l’anno scolastico 2025/2026, la stessa procedura si applica ai docenti inseriti a pieno titolo nella prima fascia GPS per i posti di sostegno o negli elenchi aggiuntivi, a cui possono iscriversi coloro che conseguono il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2025.
Come si presenta la domanda
Gli aspiranti docenti possono presentare domanda nella stessa provincia in cui risultano iscritti in prima fascia GPS Sostegno, esclusivamente in modalità telematica attraverso il Portale unico del reclutamento (InPA).
In alternativa, è possibile utilizzare l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)” previo possesso delle credenziali SPID o CIE. Non saranno prese in considerazione le istanze presentate con modalità diverse.
Nelle domande, che vanno presentate entro il termine tassativo di 48 ore dall’apertura delle funzioni, vanno inseriti i seguenti dati:
- una dichiarazione in cui si attesta di non essere destinatari di una proposta di assunzione;
- le tipologie di posto di sostegno per le quali, avendone titolo, l’aspirante vuole prendere parte alla procedura;
- la provincia di iscrizione in prima fascia GPS o nei relativi elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno;
- la provincia o le province della medesima regione, anche diversa da quella di inserimento nelle GPS per le quali si intende partecipare alla procedura.
Inoltrando la domanda, l’aspirante dichiara di essere iscritto a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o nei relativi elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno. Inoltre, il docente indica le tipologie di posto di sostegno per le quali, avendone titolo, intende partecipare alla procedura. Infine, va inserito l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche.
La lezione simulata
Se si supera positivamente l’anno di prova, i docenti dovranno svolgere una lezione simulata dinanzi al Comitato di Valutazione che, a sua volta, dovrà esprimersi sull’idoneità o non idoneità degli aspiranti. Lo svolgimento delle lezioni simulate si conclude entro il 15 luglio dell’anno scolastico di riferimento.
Il giorno, l’ora e il luogo previsti per la lezione simulata saranno comunicati al docente dal dirigente scolastico della scuola di servizio, sentito il Comitato di valutazione, almeno cinque giorni prima della data di svolgimento. La traccia sulla quale svolgere la lezione simulata, predisposta dal Comitato di Valutazione, sarà assegnata al candidato 24 ore prima dello svolgimento della prova.
Qualora la lezione simulata venga valutata positivamente, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo.
Dunque, seguire un corso di preparazione per ottenere la specializzazione sui posti di Sostegno può risultare alquanto vantaggioso, data l’opportunità di essere immessi in ruolo direttamente dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.