La Messa a Disposizione (MAD) per il corpo docente rappresenta una preziosa leva per acquisire incarichi di supplenza nell’ambito scolastico. Questa opportunità, senza dubbio rilevante, si presenta come un’alternativa significativa alle istituzionali Graduatorie ad esaurimento (GaE), alle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e alle Graduatorie d’istituto (GI).
Per gli aspiranti docenti che non risultano iscritti in nessuna di tali graduatorie, la MAD è sicuramente una soluzione pregevole. Tuttavia, va tenuto a mente che la precedenza nell’assegnazione delle supplenze è sempre riservata alle GaE, alle GPS e alle GI.
Invero, si tratta di una candidatura spontanea ed informale, in accordo con i dettami della normativa educativa italiana. In pratica, essa si traduce nell’inoltro diretto di una domanda mirata al dirigente scolastico.
Ecco che il dirigente, qualora si trovi nell’impossibilità di colmare tutte le posizioni vacanti mediante le GaE, le GPS e le GI, può avvalersi direttamente delle MAD.
Un aspetto ancor più significativo consiste nell’attribuzione di punteggi rilevanti (fino a 12 punti per anno scolastico nell’ambito delle Graduatorie GPS) alle esperienze ricavate dalla Messa a Disposizione.
Inviare la MAD, elenco scuole ed email scuole
Un aspetto fondamentale da tenere in considerazione è che per poter presentare la MAD è richiesto il possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento:
- laurea magistrale, specialistica o del vecchio ordinamento;
- diploma che dia accesso a una classe di concorso.
La normativa di riferimento prevede, infatti, che:
- gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati con gli aspiranti docenti provenienti dalla MAD sono soggetti agli stessi vincoli e criteri previsti per le GPS;
- le MAD possono essere presentate – per una sola provincia da dichiarare espressamente – esclusivamente dai docenti che non risultano iscritti in alcuna GPS e GI.
Sta di fatto che, prima di inoltrare la MAD, è opportuno verificare le modalità previste al riguardo dai vari istituti scolastici.
Proprio a tal fine riteniamo utile fornire, di seguito, l’elenco scuole e il relativo elenco email scuole aggiornato all’anno scolastico 2023-2024:
L’indirizzo Pec, tuttavia, è presente solo per alcune scuole.
Le tipologie di MAD
È possibile individuare quattro diverse tipologie di MAD:
- MAD Classica: per chi ambisce ad incarichi di supplenza;
- MAD su Sostegno: per gli aspiranti docenti di sostegno;
- MAD ATA: per chi è interessato ad incarichi diversi dalla docenza (personale amministrativo, tecnico ed ausiliario);
- MAD Recuperi Estivi: per la disponibilità ai corsi di recupero estivi.
Elenco scuole ed email scuole: modalità di invio della MAD
L’accesso all’elenco scuole e ai relativi indirizzi email riveste certamente un’importanza innegabile. Nonostante la MAD si connoti come una dichiarazione spontanea e informale, è tuttavia imperativo dedicare la massima attenzione nella stesura del modulo di candidatura.
Il primo passo consiste nell’adozione di uno stile linguistico formale, evitando accuratamente qualsiasi possibile errore che potrebbe arrecare un impatto sfavorevole al destinatario, il Dirigente Scolastico. Un imprecisione potrebbe, infatti, minare la prospettiva di ottenere un incarico di supplenza.
Non va sottovalutato che questa procedura rappresenta un’autocertificazione che richiede la dettagliata inclusione di tutte le informazioni necessarie. Solo attraverso un’esaustiva esposizione è possibile agevolare la verifica da parte del Dirigente Scolastico, volto a determinare il rispetto dei requisiti essenziali.
Nella relativa istanza dovranno, pertanto, essere presenti:
- Dati anagrafici;
- Titolo di studio;
- Specializzazioni;
- Eventuali servizi pregressi.
Qual è il periodo migliore per inviare la MAD?
Una delle caratteristiche della MAD è quella di non essere soggetta a scadenza. Gli aspiranti educatori godono della libertà di inoltrare la propria domanda in qualsiasi momento. Ciononostante, è possibile identificare fasi in cui la presentazione della candidatura si rivela particolarmente vantaggiosa.
In primis, spicca il mese di settembre. Questo periodo coincide con l’azione degli uffici scolastici nell’assegnazione dei posti vuoti. Al sopraggiungere dell’esaurimento delle GPS e delle GI, potrebbe divenire necessario pescare direttamente dalle MAD per reperire i supplenti indispensabili.
Un’altra finestra di opportunità, certamente la più promettente, si presenta a dicembre. Tra le festività natalizie, i giorni di riposo, le malattie stagionali e le consuete assenze, si manifesta ogni anno in modo ineluttabile una marcata carenza di risorse umane. Un vuoto che non sempre può essere colmato solamente tramite l’impiego delle GPS e delle GI.