Il bando del Concorso Straordinario ter 2023 verrà pubblicato prima delle festività natalizie. Mentre le prove d’esame verranno programmate tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2024. Questo concorso rappresenta un momento fondamentale per gli aspiranti docenti. Con un’enfasi particolare sulla lezione simulata prevista durante la prova orale. E considerata essenziale per valutare le abilità didattiche dei partecipanti.
Questo sarà il primo concorso realizzato nell’ambito della fase transitoria delineata dalla Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti. Nonché un passo importante verso il raggiungimento dell’obiettivo delle 70.000 nuove assunzioni inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Tuttavia, è importante sottolineare che la partecipazione a questo concorso non conferirà direttamente l’abilitazione all’insegnamento. I vincitori, infatti, dovranno completare i propri crediti formativi universitari (CFU) per raggiungere i 60 CFU richiesti dalla nuova Riforma Bianchi, dopo aver superato le prove concorsuali.
Concorso straordinario docenti: requisiti
Gli aspiranti docenti intenzionati a partecipare al Concorso straordinario ter dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;
- oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Tuttavia, per gli aspiranti docenti interessati è previsto anche l’obbligo di aver conseguito uno dei seguenti ulteriori titoli:
Scuola dell’Infanzia e Primaria:
- laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
- diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).
- titolo di specializzazione sul sostegno.
Scuola Secondaria di primo e secondo grado:
- laurea di accesso alla classe di concorso;
- oppure diploma per ITP;
- oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno.
Lezione simulata: Concorso straordinario ter
L’attesa per il prossimo Concorso straordinario ter 2023 sta crescendo, e con essa l’importanza di una preparazione efficace per i partecipanti. In particolare, per la lezione simulata, un elemento chiave della prova orale.
Questa prova, della durata di 45 minuti, rappresenta un momento decisivo per i candidati. I quali devono dimostrare la loro abilità nell’insegnamento attraverso una presentazione su un tema assegnato dalla commissione esaminatrice 24 ore prima. E l’innovazione e l’adattabilità alle diverse esigenze educative sono tra gli aspetti che verranno valutati con maggiore attenzione.
Prepararsi alla lezione simulata richiede una strategia precisa e mirata. I candidati devono, infatti, esibire non solo la loro conoscenza approfondita della materia. quanto piuttosto la capacità di adattare il contenuto e le tecniche di insegnamento a un pubblico diversificato. Questo include la personalizzazione degli approcci didattici in base ai bisogni educativi speciali degli studenti e l’integrazione di tecnologie moderne.
L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione e del Merito è quello di fare in modo che gli aspiranti docenti vadano oltre la semplice trasmissione di contenuti. L’accento è posto, infatti, sull’incoraggiamento di un apprendimento significativo, su misura per gli studenti, che stimoli la loro curiosità intellettuale e il pensiero critico.
Preparati al meglio per il Concorso straordinario ter 2023! Clicca ora sul link del Corso di preparazione e raggiungi il tuo obiettivo di diventare docente nella scuola italiana.
CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023
DECRETO 3 agosto 2023 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 211 del 09.09.2023
PROGRAMMA CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023 – SCUOLE SECONDARIE
TABELLE POSTI E CLASSI DI CONCORSO
Allegato A del decreto ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023
Allegato A del decreto ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023
Avviso Pubblico MIM per la fornitura dei quesiti della prova scritta