Ci sono le date prova scritta Concorso straordinario?

Ci sono le date prova scritta Concorso straordinario?

Ci sono le date prova scritta Concorso straordinario?

Sono state rese note le date prova scritta Concorso straordinario ter? Questo è il quesito che tutti gli aspiranti docenti si pongono, dopo la chiusura delle istanze di partecipazione. La risposta alla domanda più gettonata in questo periodo è, al momento, negativa.

Nonostante non sia ancora stato pubblicato un calendario ufficiale, si può però, verosimilmente, ipotizzare che le prove avranno inizio tra fine febbraio e i primi giorni di marzo

Dunque, i concorsisti hanno a disposizione quasi due mesi per prepararsi al meglio al Concorso docenti che, ricordiamolo, non è abilitante. Superate le prove d’esame, infatti, gli aspiranti dovranno integrare i crediti mancanti per arrivare ai 60 CFU previsti dalla nuova Riforma Bianchi.

La prova scritta

Dopo la pubblicazione delle date prova scritta Concorso straordinario, i concorsisti si troveranno a dover rispondere a 50 quesiti così suddivisi:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
  • 5 quesiti in ambito linguistico (Inglese B2);
  • 5 quesiti in ambito digitale.

 

Caratteristiche della prova scritta

Non dimentichiamo che il Concorso straordinario ter si inserisce all’interno del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che prevede una procedura semplificata.

Nessuna prova preselettiva: solo una prova scritta ed una orale. Nello specifico, la prova scritta sarà:

  • Computer-based;
  • Svolta nella regione di partecipazione al concorso;
  • Di durata pari a 100 minuti, fermi restando i tempi aggiuntivi previsti per i candidati con disabilità, di cui all’art. 20 della L.104/92, nonché quelli con DSA, di cui all’art. 5 del decreto del Ministro per la PA del 9 novembre 2021. I suddetti candidati possono chiedere i necessari ausili per svolgere la prova e, nel caso di DSA, è altresì possibile sostituire la prova scritta con quella orale;
  • Potrebbe svolgersi anche non contestualmente, ferme restando trasparenza ed omogeneità, a seconda del numero dei partecipanti, laddove necessario, per ciascuna CdC e tipologia di posto;
  • Costituita da 50 quesiti a risposta multipla, ognuno dei quali presenterà 4 opzioni di risposta, di cui una sola è quella corretta. La somministrazione delle 50 domande avviene in modo casuale;

 

Punteggio della prova scritta del Concorso straordinario ter

La prova scritta del Concorso straordinario ter sarà unica. Ciò vuol dire che risulterà valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto, sia comune che di sostegno.

Nel dettaglio, il candidato che partecipa, ad esempio, per due classi di concorso sostiene una sola prova scritta. Di conseguenza, il risultato ottenuto nell’unica prova svolta è riportato nelle due diverse procedure di partecipazione.

Facendo un esempio pratico, se l’aspirante consegue 70/100 e partecipa a due diverse CdC, avrà come punteggio della prova scritta, 70/100 nella prima classe di concorso considerata, e 70/100 nella seconda.

I docenti possono partecipare al massimo a quattro procedure, se in possesso dei relativi titoli di accesso, ossia:

  • una classe di concorso per la scuola secondaria di I grado;
  • una CdC per la scuola secondaria di II grado;
  • un posto di sostegno per la scuola secondaria di I grado;
  • un posto di sostegno per la scuola secondaria di II grado.

 

Modalità di svolgimento della prova scritta

Una volta pubblicate le date prova scritta Concorso straordinario, durante lo svolgimento della stessa è previsto il divieto assoluto per i partecipanti di portare con sé qualsiasi materiale del tipo:

  • appunti;
  • penne; 
  • dizionari; 
  • libri; 
  • testi normativi; 
  • pubblicazioni; 
  • strumenti di calcolo; 
  • cellulari; 
  • dispositivi elettronici in grado di immagazzinare o trasmettere dati.

 

È, inoltre, severamente vietato qualsiasi tipo di comunicazione tra i candidati. Per qualsiasi necessità, si potrà far riferimento al personale incaricato della sorveglianza e ai membri della commissione esaminatrice.

Qualsiasi tentativo di violare suddette disposizioni comporterà l’immediata esclusione dal concorso. Stesso discorso per eventuali casi di copiatura.

La valutazione della prova è effettuata sulla base dei quadri di riferimento predisposti dalla prevista Commissione nazionale. Saranno pubblicati prima dello svolgimento della stessa. 

La prova:

  • è valutata al massimo 100 punti
  • si supera con il punteggio minimo di 70/100.

 

I programmi per la scuola dell’Infanzia e Primaria

I candidati ai concorsi per posti di insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria, nonché per i posti di sostegno agli alunni con disabilità, devono essere in possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali. Come specificato nellAllegato A del decreto ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023:

  • Sicuro dominio dei contenuti dei campi di esperienza, delle discipline di insegnamento, e dei loro fondamenti epistemologici, come individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, al fine di realizzare un’efficace mediazione metodologico-didattica, una sicura progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni, nonché idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto; 
  • Preparazione sui fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione; 
  • Conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale; 
  • Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica; 
  • Competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità degli apprendimenti;
  • Conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico; 
  • Padronanza della legislazione e della normativa scolastica;
  • Conoscenza dei documenti europei in materia educativa, ossia: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente; Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente del 22 maggio 2018.

 

I programmi per la scuola secondaria di primo e secondo grado

I candidati ai concorsi per la scuola secondaria di primo e secondo grado, su posto comune o di sostegno, devono dimostrare il possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali correlati al posto specifico. Come elencato nell’Allegato A del decreto ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023

  • Dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici, come individuati dalle Indicazioni nazionali e dalle Linee guida vigenti, al fine di realizzare un’efficace mediazione metodologico-didattica, una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni, nonché idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto; 
  • Padronanza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione; 
  • Conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale; 
  • Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica; 
  • Dimestichezza digitale inerente l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento; 
  • Pratica dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico; 
  • Conoscenza della legislazione e della normativa scolastica;
  • Apprendimento del seguente documento europeo in materia educativa:  Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente del 22 maggio 2018. 

 

I requisiti di partecipazione al Concorso 

Hanno accesso al Concorso straordinario ter, i docenti che hanno maturato:

  • 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;
  • oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

 

A seconda dell’ordine della scuola cui si fa riferimento, poi, sarà richiesto anche il possesso di uno dei seguenti titoli:

Per la Scuola dell’Infanzia e Primaria:

  • laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
  • diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).
  • titolo di specializzazione sul sostegno.

 

Per la Scuola Secondaria di primo e secondo grado:

  • laurea di accesso alla classe di concorso;
  • oppure diploma per ITP;
  • oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno. 

 

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CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023

Bando Concorso Straordinario ter 2023 scuola dell’infanzia e primaria

Bando Concorso Straordinario ter 2023 scuola secondaria

FAQ MINISTERO SECONDARIA

FAQ MINISTERO INFANZIA E PRIMARIA

 

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