In vista dell’inizio delle prove, 11 e 12 marzo per la scuola dell’infanzia e primaria, e dal 13 al 19 marzo per la secondaria di I e II grado, cosa succede se il bollettino del Concorso docenti non è stato pagato? Si potrà ugualmente partecipare? Lo scopriamo insieme.
10 euro per il bollettino del Concorso docenti
Passaggio indispensabile da effettuare per poter partecipare alla procedura concorsuale, è il pagamento delle spese di segreteria. Parliamo del bollettino Concorso docenti, che implica il versamento di 10 euro, per ogni classe di concorso e tipologia di posto per cui si è presentata domanda.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con una nota, ha inviato agli Uffici Scolastici Regionali (URS) le disposizioni da attuare verso i candidati che non hanno effettuato il pagamento del contributo, al momento della presentazione della domanda.
È ammesso con riserva alle prove, il candidato che non ha pagato il bollettino Concorso docenti. Il versamento dei 10 euro deve essere necessariamente effettuato entro il giorno precedente l’avvio della prova scritta. Pena esclusione dal Concorso.
Gli elenchi dei nominativi di coloro che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso, senza effettuare il pagamento del contributo di segreteria, sono trasmessi agli URS.
Successivamente, saranno proprio gli URS di ciascuna provincia a comunicare agli interessati l’ammissione con riserva alle prove scritte. Nonché, il sollecito al pagamento di quanto dovuto entro il giorno precedente l’avvio delle stesse.
Ai nastri di partenza il Concorso straordinario ter
Per conoscere il calendario delle prove scritte, bisogna consultare le comunicazioni degli URS. In linea generale, il processo di identificazione avrà inizio alle ore 8.00 per il turno mattutino e alle ore 13.30 per quello pomeridiano.
Il primo turno inizia alle ore 9.00 e finisce alle 10.40, mentre la successiva turnazione comincia alle ore 14.30 e termina alle ore 16.10.
Le prove scritte saranno svolte nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli URS competenti per territorio.
Per poter accedere alle prove è obbligatorio presentare un documento di riconoscimento in corso di validità e il codice fiscale. Per i candidati con disabilità certificata o disturbi specifici di apprendimento (DSA) sono previsti supporti speciali, concordati preventivamente con la commissione giudicatrice.
Strutturazione della prova scritta
La prova scritta (computer based) si compone di 50 domande da risolvere entro 100 minuti. I quesiti saranno strutturati nel seguente modo:
- 10 in ambito pedagogico;
- 15 in ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- 15 in ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
- 5 quesiti in ambito linguistico (Inglese B2);
- 5 domande in ambito digitale.
Le domande verranno somministrate ai candidati in ordine casuale. Le risposte possibili saranno quattro. Una sola sarà quella corretta. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 70/100.