Quali sono le Province dove conviene fare domanda ATA 2024?

Quali sono le Province dove conviene fare domanda ATA 2024 per avere maggiori opportunità di ricevere un incarico di supplenza? La prima risposta che viene istintivamente in mente è: quelle delle regioni del Nord Italia. Si tratta, del resto, di un dato ormai consolidato da tempo. Tuttavia, anche in questo caso vanno fatte delle importanti distinzioni, perché non sempre è così semplice e banale come qualcuno vorrebbe far credere.   

 
Vale, dunque, la pena soffermarsi con molta attenzione sul Dossier della Uil Scuola Rua relativo alle Graduatorie ATA di terza fascia del triennio 2021-2024. Nello stesso, infatti, viene tracciato il rapporto tra le istanze complessive presentate (2.178.949) e il numero degli incarichi di supplenza assegnati durante l’anno scolastico 2022-2023 (50.421).  

“La percentuale nazionale di conferimento degli incarichi di supplenza rispetto alle domande acquisite al sistema per il triennio 2021-2024 – osserva la Uil – è pari al 2,31%”.

L’obiettivo del Dossier è, tra l’altro, proprio quello di “fornire uno strumento utile all’individuazione della provincia in cui inoltrare le istanze di inserimento nelle graduatorie di circolo ed istituto” per tutti coloro che sono alle prese con le procedure di aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia in programma dal 28 maggio al 28 giugno.   

Aggiornamento ATA 2024: il Dossier Uil Scuola Rua 

Nel Dossier compilato dalla Uil Scuola Rua sono riportati solo i dati relativi alle supplenze annuali (31/08) e fino al termine delle attività didattiche (30/06).

Nello specifico, il documento analizza:

• il numero delle domande presentate per il triennio 2021 – 2024, il numero delle supplenze assegnate a livello provinciale (2022-23) e le relative percentuali di nomina;

• il confronto tra le domande presentate e le supplenze conferite nell’anno scolastico 2022 – 2023;

• i punteggi relativi all’assegnazione incarichi anno scolastico 2023 – 2024, distinti per profili e provincia. 

Quali sono le Province dove conviene fare domanda ATA 2024?

Il Dossier della Uil Scuola Rua conferma che le Province che offrono maggiori opportunità lavorative e nelle quali, pertanto, potrebbe essere più vantaggioso presentare la relativa istanza di aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia 2024, sono quelle del Nord Italia, in particolare quelle del Piemonte.

Ma buone possibilità di essere convocati per una supplenza arrivano anche dalle Province del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, dell’Emilia Romagna e della Lombardia:

• Vercelli 6,80%

• Biella 6,63%

• Verbania-Cusio-Ossola 6,36%

• Cremona 5,72%

• Asti 5,61%

• Cuneo 5,59%

• Lecco 5,39%

• Mantova 4,96%

• Novara 4,80%

• Vicenza 4,76%

• L’Aquila 4,72%

• Ravenna 4,70%

• Belluno 4,60%

• Imperia 4,65%

• Reggio Emilia 4,63%

• Parma 4,57%

• Forlì-Cesena 4,45%

• Venezia 4,32%

• Rovigo 4,32%

• Brescia 4,23%

Le Province nelle quali la prospettiva di un’opportunità lavorativa è sicuramente più difficile sono, di conseguenza, quelle meridionali (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia): 

• Reggio Calabria 0,36%

• Vibo Valentia 0,61%

• Caserta 0,67%

• Lecce 0,80%

• Taranto 0,85%

• Agrigento 0,93%

• Catanzaro 0,95%

• Cosenza 1,12%

I dati del Dossier ATA 2024 della Uil Scuola Rua

Sebbene la tendenza generale veda il Nord Italia nettamente in vantaggio rispetto al Sud in termini di opportunità lavorative per il Personale ATA presente nelle Graduatorie di terza fascia, ciò non toglie che esistono numerose Province in cui, invece, la situazione è oggettivamente diversa.

Vale, quindi, la pena analizzare nel dettaglio i dati proposti dalla Uil per ciascuna Provincia:   

Punteggi per l’assegnazione degli incarichi per l’A.S. 2023-2024

Un altro dato che potrebbe essere particolarmente utile a tutti coloro che sono alle prese con le istanze di inserimento, conferma, aggiornamento e depennamento delle Graduatorie ATA di terza fascia valide per il triennio 2024-2027 è quello relativo al punteggio di assegnazione degli incarichi di supplenza per l’anno scolastico 2023-2024:

* I presenti punteggi sono pubblicati considerando il punteggio più alto tra quelli richiesti dalla istituzioni cittadine rispetto a quelle periferiche.

** Il divario significativo di punteggio nasce da un contesto geografico territoriale difficile e, pertanto, sono stati segnalati sia il punteggio minimo che massimo.

*** Si segnala il divario di punteggio tra primo e secondo grado.