Aggiornamento ATA terza fascia 2024: cosa bisogna sapere?

studenti e personale ATA nel corridoio di una scuola

A partire dal 28 maggio fino alle ore 23:59 del 28 giugno, sarà possibile inoltrare le domande per l’inserimento, la conferma, l’aggiornamento e la cancellazione dalle Graduatorie ATA di terza fascia per il triennio 2024-2027.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in formato digitale attraverso il portale Istanze OnLine utilizzando le credenziali SPID o la Carta d’identità elettronica.

Sarà possibile scegliere una sola provincia e, all’interno di questa, fino a un massimo di 30 istituti scolastici per tutti i profili professionali per cui si possiedono i requisiti previsti dal decreto ministeriale n. 89 del 21 maggio 2024.

un edificio scolastico visto dall'esterno
Con il CCNL 2019-21 cambiano la classificazione e i requisiti di accesso del Personale ATA.
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Tutte le novità dell’aggiornamento ATA terza fascia 2024

L’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia per il 2024 introduce, dopo la firma definitiva del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) Istruzione e Ricerca 2019-2021, diverse modifiche rispetto al passato.

A partire dal 1° maggio sono, infatti, entrate in vigore:

  • la riorganizzazione delle categorie del personale ATA, che mira a una maggiore chiarezza nelle mansioni e nei ruoli;
  • la creazione della nuova figura dell’Operatore scolastico, pensata per rispondere alle esigenze attuali del sistema educativo;
  • i criteri di accesso subiranno modifiche sostanziali dei criteri di accesso che, adeguandosi agli standard definiti dal CCNL, hanno come obiettivo quello di migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi offerti nelle scuole.

La nuova classificazione del Personale ATA

Tra le innovazioni apportate dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 riveste sicuramente grande importanza quella relativa alla nuova classificazione del Personale ATA.

AreaRuoli
CollaboratoriCollaboratore scolastico
OperatoriOperatore scolastico  Operatore dei servizi agrari
AssistentiAssistente amministrativo Assistente tecnico  Cuoco  Guardarobiere  Infermiere
Funzionari ed Elevata qualificazioneDirettore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA)

Requisiti di accesso del Personale ATA

Oltre alla classificazione, con il CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 cambiano anche i requisiti di accesso del Personale ATA.

In particolare, il profilo di Cuoco richiederà ora un Diploma di scuola Secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina.

RuoloRequisiti
Assistente amministrativoDiploma di scuola secondaria di secondo grado; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Assistente tecnicoDiploma di scuola secondaria di secondo grado, rispetto allo specifico settore professionale; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Collaboratore scolasticoDiploma di qualifica triennale, rilasciato da un istituto professionale oppure “Certificato di competenze” relativo al primo triennio di studio di cui al d.lgs.61 del 2017.
CuocoDiploma di scuola secondaria di secondo grado, con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
GuardarobiereDiploma di qualifica professionale di operatore di moda; o Diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema Moda”; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
InfermiereLaurea in Scienze infermieristiche o titolo equivalente; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Operatore scolasticoAttestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali; diploma di qualifica triennale, rilasciato da un istituto o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio di studio di cui al d.lgs.61 del 2017; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Operatore dei servizi agrariAttestato di qualifica professionale di operatore agrituristico o agro industriale o agro ambientale o agroalimentare o equipollenti; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

La CIAD (Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale)

La novità principale nell’ambito dei requisiti di accesso del Personale ATA riguarda, tuttavia, l’introduzione della Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD), obbligatoria per tutti i profili professionali, eccetto quello del Collaboratore scolastico.

La CIAD deve – secondo quanto indicato nella dichiarazione congiunta n. 5 del CCNL 2019-2021 – può essere conseguita solo presso gli enti accreditati da Accredia.

Inizialmente, il possesso della Certificazione di alfabetizzazione digitale sarebbe dovuto avvenire entro l’aggiornamento ATA 2024, tuttavia, un emendamento presentato da Fratelli d’Italia e Lega al decreto Milleproroghe 2024 ha esteso il termine al 30 aprile 2025, sia per i nuovi candidati sia per coloro già presenti nelle Graduatorie.

Una nuova figura professionale: l’Operatore scolastico

Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) Istruzione e Ricerca 2019-2021 introduce una nuova figura nel Personale ATA: l’Operatore scolastico.

Questo ruolo, che non richiede competenze specialistiche, si affianca a quello del Collaboratore scolastico, ma con alcune responsabilità aggiuntive.

L’Operatore scolastico è, infatti, incaricato anche di fornire assistenza di base agli studenti con disabilità e supporto ai servizi tecnici e amministrativi.

La sua principale funzione è, appunto, quella di potenziare il sostegno agli studenti con disabilità e ottimizzare la gestione quotidiana delle attività scolastiche.

I requisiti di accesso previsti dal CCNL sono: I requisiti di accesso richiesti sono:

  • Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

oppure, in alternativa:

  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e Certificazione di competenze socio-assistenziali.

FAQ su Aggiornamento III Fascia Personale ATA

Per il triennio 2024-2027, possono presentare domanda di inserimento, conferma, aggiornamento e depennamento nelle Graduatorie ATA di terza fascia coloro che soddisfano i requisiti generali di ammissione al pubblico impiego.

Questi requisiti sono definiti dall’articolo 3 del decreto ministeriale n. 89 del 21 maggio 2024, che regola la procedura.

È, inoltre, necessario possedere il titolo di studio e di accesso specifico per i profili richiesti, come dettagliato nella tabella presente nel paragrafo “Requisiti di accesso del Personale ATA”.

È importante notare che la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) potrà essere conseguita entro il 30 aprile 2025.

Per l’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia 2024, le certificazioni informatiche riconosciute (Eipass 7 Moduli User e Pekit Expert) assegnano 0,25 punti ciascuna, indipendentemente dal profilo professionale.

È importante notare che, nell’ambito della procedura, sarà valutato solo un titolo informatico per candidato.

L’Operatore scolastico, introdotto dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, è una figura professionale che opera sotto specifiche istruzioni e con la responsabilità di eseguire correttamente il proprio lavoro.

Le sue mansioni, caratterizzate da procedure ben definite, non richiedono una preparazione specialistica.

Questo ruolo è un’evoluzione del Collaboratore scolastico, ma con ulteriori responsabilità nell’assistenza agli alunni con disabilità e nel supporto ai servizi amministrativi e tecnici.

Requisiti di Accesso:

  • Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD).

In alternativa:

  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o Certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 (con promozione alla classe IV), che attesti il raggiungimento delle competenze necessarie. A questo si devono aggiungere: Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) e una Certificazione di competenze socio-assistenziali.

Gli interessati possono presentare domande per nuovo inserimento, conferma, aggiornamento e depennamento per cambio provincia.

La domanda può essere inviata per tutti i profili professionali per i quali si possiedono i requisiti di accesso stabiliti dal DM n. 89/2024.

Ogni tipo di domanda è valida per tutti i profili professionali richiesti, ma è necessario compilare una sezione specifica per ciascun profilo di interesse.

Per l’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia 2024, è fondamentale iniziare compilando la sezione “Scelta profili e modalità d’accesso“.

Questa sezione è cruciale poiché determina i campi successivi da completare nella tabella di valutazione.

È possibile modificare l’istanza dopo l’inoltro, purché la modifica avvenga entro il termine ultimo fissato dal decreto ministeriale n. 89 del 21 maggio 2024.

Se la domanda è già stata inoltrata, è necessario prima annullare l’inoltro precedente.

Questo può essere fatto accedendo all’istanza tramite il tasto “vai alla compilazione”. Il sistema verificherà la presenza di una domanda già inoltrata e chiederà se si desidera visualizzarla o annullarla.

Se si sceglie di annullarla, il sistema permetterà di procedere con l’aggiornamento.

La provincia scelta può essere modificata liberamente se non è stata ancora selezionata la scuola destinataria della domanda e non è stata compilata la sezione delle sedi esprimibili per le graduatorie d’istituto.

Se una di queste sezioni è già stata compilata, il sistema invierà un messaggio chiedendo di cancellarle prima di poter procedere alla modifica della provincia.

Non è possibile accedere al profilo di Operatore scolastico con la sola Certificazione di competenze socio-assistenziali.

È necessario anche uno dei seguenti titoli di studio, come stabilito dall’articolo 2, comma 5 del decreto ministeriale n. 89 del 21 maggio 2024:

  • Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD).

In alternativa:

  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o Certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 (con promozione alla classe IV), che attesti il raggiungimento delle competenze necessarie. A questo si devono aggiungere: Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) e una Certificazione di competenze socio-assistenziali.

La CIAD, come specificato nella Dichiarazione Congiunta n. 5 allegata al CCNL del 18 gennaio 2024, è una certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale (Accredia).

Si tratta, nello specifico, di una certificazione che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione, conformità ai framework europei, e deve essere registrata presso l’ente di accreditamento, in corso di validità al momento dell’iscrizione in graduatoria.

La CIAD certifica il superamento di un test finale sulle competenze informatiche, tra cui la conoscenza dei sistemi operativi, word processor, fogli elettronici e gestione della posta elettronica.

Questa certificazione è un requisito obbligatorio per tutti i profili professionali, eccetto il Collaboratore scolastico, e deve essere ottenuta entro il 30 aprile 2025, pena l’esclusione dalle graduatorie.

Basandosi sui dati del triennio 2021-2024, le Province con maggiore richiesta di Personale ATA rispetto alla disponibilità di candidati sono prevalentemente al Nord: Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Lombardia.

Scegliendo queste destinazioni, le probabilità di ottenere un incarico di supplenza sono superiori rispetto alle Regioni del Sud come Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

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