L’allineamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) alle Graduatorie a Esaurimento (GaE) doveva essere una delle grandi novità dell’ordinanza ministeriale relativa all’aggiornamento delle GPS 2022. Un allineamento che avrebbe dovuto riguardare sia la composizione che la durata. Portando, quindi, la validità delle
stesse da biennale a triennale. Ipotesi, tuttavia, presto accantonata. Tant’è che della stessa non c’era già più traccia nella bozza del provvedimento sottoposta alle organizzazioni sindacali. Ma all’improvviso ecco la sorpresa che non ti aspetti. Perché alla fine un allineamento ci sarà comunque. Solo che saranno le GaE ad allinearsi alle GPS, passando da una validità triennale ad una biennale.
Aggiornamento GPS
Come abbiamo già precisato in un altro articolo, l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) dovrebbe prendere il via il 26 aprile e chiudersi a metà maggio. Venti i giorni a disposizione degli aspiranti supplenti per presentare la relativa domanda. I sindacati avevano chiesto di prevedere una finestra temporale di almeno trenta giorni. Ma da questo orecchio il Ministero proprio non ci sente. Entro il 23 aprile, infatti, appena ottenuto il parere non vincolante del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), l’ordinanza verrà pubblicata. In realtà, più che un’ordinanza era prevista la pubblicazione di un Regolamento. Tuttavia, derogando alla disposizione di cui all’articolo 4, comma 5 della legge n. 124/99 che prevedeva l’emanazione di un Regolamento per la disciplina del conferimento delle supplenze annuali e temporanee, anche per il prossimo biennio si è deciso di optare per un’ordinanza ministeriale. Il rischio a lungo paventato, infatti, era quello di un rinvio dell’aggiornamento delle GPS al 2023. Ragion per cui, dopo la mancata emanazione del Regolamento che avrebbe dovuto disciplinare le graduatorie stesse e l’attribuzione delle supplenze, l’ordinanza è parsa a tutti la soluzione migliore. Magari nel 2024 andrà meglio e anche le GPS avranno il loro atteso e meritato Regolamento.
Validità biennale delle GaE
La disposizione introdotta dal decreto Sostegni-ter con la quale si è deciso il ricorso all’ordinanza ministeriale al posto del previsto Regolamento, ha, altresì, modificato il periodo di vigenza delle Graduatorie a Esaurimento (GaE). Queste ultime, che tra l’altro sono attualmente in corso di aggiornamento, avranno pertanto validità biennale e non più triennale. Esattamente come le GPS. L’aggiornamento al momento in corso, quindi, sarà valido per tutto il biennio 2022-2024.
Nello specifico, la modifica relativa all’aggiornamento delle GaE prevede:
- validità biennale per gli aa.ss. 2022/23 e 2023/24;
- efficacia delle eventuali procedure di aggiornamento già svolte;
- efficacia delle procedure di aggiornamento in corso di svolgimento, ma la cui vigenza deve essere ricondotta a biennale.
In altri termini, l’aggiornamento delle GaE in corso – la cui validità, al momento dell’apertura della finestra temporale, era triennale – resta valido a tutti gli effetti. Ma, allo stesso tempo, è prevista la riconduzione alla vigenza biennale delle graduatorie.