Addio alla call veloce per le immissioni in ruolo 2024

Docente al telefono

La procedura delle immissioni in ruolo per i docenti della scuola dell’infanzia/primaria e secondaria di I e II grado avviene ai sensi dell’art. 399/1 del DL 297/94, per cui il 50% dei posti viene assegnato da GaE, mentre per il restante 50% si attinge da GMDa prassi, alle Graduatorie ad Esaurimento e a quelle di Merito fa seguito la call veloce che permette l’assunzione in una provincia o regione diversa sui posti rimasti vacanti. Sembra, però, che il Ministero, per le immissioni in ruolo 2024, stia contemplando l’addio alla call veloce

L’Emendamento del Governo e il ritardo delle procedure

Il Governo ha approvato un emendamento che, se inserito nel testo finale della legge da approvare entro il 31 luglio 2024, comporterà l’assunzione da GPS I fascia Sostegno – cui si aggiunge la mini call veloce – in seguito alle assunzioni effettuate per il 50% dei posti da GaE e il restante 50% da Concorsi.

Il Ministero, dunque, punta a dire addio alla call veloce per le immissioni in ruolo 2024 che saranno, invece, garantite in primis da GaE e poi dai Concorsi PNRR DDG n. 2575/2023 e DDG n. 2576/2023. 

C’è da dire che quest’anno stiamo assistendo ad un forte ritardo nelle procedure, considerando che, solitamente, le assunzioni avvengono nella seconda metà di luglio, per permettere lo svolgimento delle altre operazioni – assegnazioni provvisorie e supplenze – nel mese di agosto. 

Ad oggi, le graduatorie già pubblicate del concorso previsto dal PNRR sono pochissime e contano altrettanti pochi posti, in alcuni casi anche solo uno. Tale ritardo nella pubblicazione delle graduatorie, naturalmente, comporta lo slittamento di qualsiasi operazione successiva. Risulta, infatti, impensabile la pubblicazione di tutte le liste considerando che ci sono CdC per cui si verrà convocati all’orale non prima di settembre.

Docente in chiamata
Il Ministero punta a dire addio alla call veloce per le immissioni in ruolo 2024 che saranno, invece, garantite in primis da GaE e poi dai Concorsi

Cos’è la call veloce

La call veloce è la chiamata diretta per poter immettere in ruolo a tempo indeterminato i docenti, nei posti che restano vuoti e disponibili presso regioni o province diverse da quelle di pertinenza delle graduatorie alle quali si appartiene.

Possono richiedere l’immissione in ruolo tramite chiamata veloce gli appartenenti alle Graduatorie di Merito concorsuali e i soggetti che sono inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento.

I posti sui quali si effettueranno le assunzioni da Call Veloce sono quelli che, ultimate le operazioni annuali di immissione in ruolo, risultano ancora liberi e disponibili. Gli USR saranno i responsabili della procedura di assunzione tramite chiamata per tutti i candidati inseriti in graduatorie utili di altre regioni. 

Cos’è la mini call veloce

La mini call veloce GPS Sostegno è una procedura attivata esclusivamente se, dopo lo scorrimento delle GPS Sostegno nella provincia di inclusione dei candidati, rimangono posti vacanti e disponibili.

Grazie a questa procedura, gli aspiranti docenti possono ottenere incarichi finalizzati al ruolo in province diverse da quella di inclusione, presentando domanda per più province all’interno di una sola regione.

I docenti idonei a partecipare alla mini call veloce devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno;
  • aver partecipato alla procedura di assunzione nella provincia di inclusione;
  • non aver rinunciato alla procedura nella provincia di inclusione;
  • non aver ricevuto una proposta di assunzione per la specifica tipologia di posto di sostegno nella provincia di inclusione.

 

Gli aspiranti che ottengono l’incarico non potranno accedere a supplenze per alcuna classe di concorso o tipologia di posto nella provincia di inserimento nelle GPS, né potranno partecipare agli interpelli.

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