Per poter accedere alle GPS bisogna avere i titoli necessari. Tra di essi, naturalmente, domina la laurea che deve essere collegata alla classe di concorso a cui si aspira. Quanto vale la laurea nelle GPS? Questa è la domanda che molti si pongono anche in questi ultimi giorni utili per l’aggiornamento delle graduatorie.
Il punteggio accumulato, infatti, consente di stare in una posizione più o meno elevata. Ciò implica avere maggiori opportunità di ricevere una supplenza annuale.
Come si accede alle GPS
Tutti gli aspiranti docenti devono comprendere come si acceda alle GPS. Una prima considerazione da fare è sulla distinzione in fasce delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Esse sono due: nella prima fascia sono inseriti gli insegnanti abilitati, nella seconda vi sono i soli possessori di titoli.
Bisogna, però, discernere ancora meglio tale procedura. Nella prima fascia relativa all’infanzia e alla primaria, infatti, vi sono coloro che posseggono un’abilitazione. Essa può scaturire dalla laurea in Scienze della Formazione Primaria o dal diploma magistrale ante 2002. Per la seconda fascia, invece, bisogna essere uno studente o una studentessa della medesima laurea a partire dal 3° anno in su.
Diverso è il discorso per le scuole secondarie, sia di I grado che di II grado. Nella prima fascia vi sono coloro che hanno un’abilitazione. Nella seconda fascia, infine, vi sono collocati i detentori della laurea e dei 24 CFU per l’insegnamento.
Quanto vale la laurea nelle GPS?
Il titolo in proprio possesso non è solo utile per immettersi all’interno delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Esso è valevole anche ai fini del punteggio assegnato. Infatti, il voto finale dà al candidato una base di votazione da cui partire. Quindi, quanto vale la laurea nelle GPS?
Alla laurea, magistrale o magistrale a ciclo unico, vengono assegnati 12 punti. A seconda del voto finale si può avere una posizione in graduatoria decisamente migliore. Alla votazione nominata, infatti, si allegano 0,5 punti in più per ogni valutazione superiore al 76/110. Inoltre, la lode conferisce al docente ben 4 punti in più.