Corsa alle certificazioni informatiche: a cosa servono

Vi sono alcuni elementi di cui ormai non si può fare a meno. Nel mondo lavorativo, per esempio, risulta essere impensabile non avere le giuste competenze in ambito tecnologico. La digitalizzazione della società impone, infatti, un’adeguata conoscenza del campo in questione.

Il tutto è amplificato all’interno delle aule

 

scolastiche. Gli alunni, infatti, vivono quotidianamente la tecnologia in ogni suo aspetto. Proprio per questo motivo, coloro che sono chiamati a istruire i ragazzi devono necessariamente mobilitarsi per non rimanere indietro.

 

Cosa sono le certificazioni informatiche

Il MIUR riconosce le competenze acquisite in ambito digitale attraverso un particolare strumento. Docenti e personale ATA possono dimostrare di averle acquisite tramite diverse certificazioni informatiche.

L’obiettivo è quello di rendere più competenti i dipendenti scolastici in modo da farli interagire in maniera corretta con le nuove generazioni di cui si occupano. Una formazione continua, dunque, utile per tutti i soggetti chiamati in causa.

Un altro motivo importante che spinge docenti e personale ATA a formarsi in tal senso è rappresentato dall’opportunità di avanzare nella propria carriera. Le distinte certificazioni informatiche, infatti, aiutano i dipendenti scolastici a scalare le graduatorie in cui sono inseriti.

Si può notare come il MIUR abbia riconosciuto nelle proprie tabelle alcuni specifici corsi formativi. Se ne possono acquisire fino a 4 differenti tra loro per un punteggio massimo di 2 punti in più da esibire nel proprio curriculum vitae.

Questo, infatti, è quanto stabilisce la tabella per l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze e non solo.

 

Corso LIM

Il corso LIM risulta essere indispensabile per i docenti e per tutti gli aspiranti tali. E riguarda un elemento ormai preponderante all’interno delle aule scolastiche. La Lavagna Interattiva Multimediale è, infatti, diventata parte integrante della didattica contemporanea.

La LIM è uno schermo interattivo con cui è possibile svolgere diverse funzioni. Essa consente di visualizzare testi, immagini, scrivere e riprodurre video. Le funzioni della normale lavagna si integrano, dunque, con le varie interazioni per poter avere in tal modo una didattica all’avanguardia.

A seguito di un corso specifico, in grado di dare i rudimenti del suo funzionamento, tale certificazione informatica è in grado di aumentare il punteggio dei docenti. All’interno delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), infatti, tale corso vale ben 0,5 punti.

 

Corso Tablet

Altro importante elemento nel mondo digitale attuale è il Tablet. Il corso che ruota intorno a tale oggetto tecnologico è in grado di aiutare i docenti a comprenderlo nella sua totalità. Questo strumento, infatti, è ormai alla portata di tutti gli studenti ed ecco perché bisogna imparare a utilizzarlo al meglio.

In tal modo sarà possibile adoperarlo in maniera funzionale anche all’interno della didattica scolastica. Il suo utilizzo non ha lo scopo di sostituire la tradizionale istruzione, bensì di ampliarla e integrarla con nuove tecniche di apprendimento.

Anche questa certificazione informatica è utile ai docenti all’interno delle GPS. Il suo valore si attesta a 0,5 punti.

 

Corso Coding

Il corso Coding è essenziale. In un’era digitalizzata come la nostra non può essere affatto sottovalutato. Ed ha come obiettivo quello di fornire agli utenti le fondamenta della programmazione informatica.

Il pensiero dinamico e il suo apprendimento sono alla base di questa certificazione informatica. Il pensiero computazionale e tecnologico, inoltre, aiuta a concentrarsi maggiormente nella soluzione dei problemi.

Questo tipo di corso, inoltre, non è utile solo per i docenti, ma anche agli educatori. Risulta essere un ottimo strumento didattico per interagire con gli alunni e per ragionare sul come raggiungere in maniera adeguata i traguardi che si è preposti. 

Il valore del corso Coding ai fini delle GPS è di 0,5 punti.

 

Corso di Dattilografia

Il corso di dattilografia è, invece, rivolto al personale ATA della scuola. Ed è caratterizzata dall’apprendimento del corretto uso della tastiera del computer.

L’obiettivo, infatti, è quello di rendersi autonomi nell’utilizzo della tastiera cieca, ovvero la capacità di scrivere senza guardare i tasti del PC.

Proprio per questo motivo, è utilissimo per il personale ATA. In particolare, esso si rivolge agli assistenti amministrativi che, con il proprio lavoro, sono quotidianamente a contatto con la burocrazia ormai digitalizzata. 

Tale certificazione informatica garantisce 1 punto in più nelle apposite graduatorie.

 

Corso Pekit

Il percorso formativo del corso Pekit è rivolto sia agli insegnanti che al personale ATA. La sua utilità è indubitabile. Esso, infatti, è in grado di attestare le competenze degli utenti in ambito informatico. In particolare, la sua funzione è quella di indirizzare i clienti verso il corretto utilizzo del PC e del mondo web in generale.

La sua struttura prevede un’acquisizione delle competenze in maniera abbastanza graduale e parte dalle basi di ogni suo fruitore. Di conseguenza, questo percorso formativo si può dire che sia personalizzabile.

Per i docenti che vogliono inserirsi nelle nuove Graduatorie Provinciali per le Supplenze del 2022, il suo valore è di 0,5 punti in più. 

Diverso è il discorso per il personale ATA.

Per gli assistenti amministrativi, infatti, il suo punteggio si attesta a 0,6 punti. La medesima votazione è riscontrabile per cuochi, infermieri e assistenti tecnici. Infine, per collaboratori scolastici, guardarobieri e addetti alle aziende agricole i punti assegnati sono 0,3.

Condividi L'articolo

Articoli Correlati

Ecco come
Vincere il concorso Docenti
Ultime ore

La Promo scade tra:

Ore
Minuti
Secondi