Concorso ordinario secondaria, metro di valutazione per la prova orale

Mentre per alcune classi di concorso sono ancora in via di svolgimento le prove scritte, per altre alcune commissioni hanno già avviato le prove orali. E, per le classi di concorso che lo richiedono, anche pratiche. 

E se per le prove scritte la valutazione è molto semplice (2 punti

per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata o non data), per la prova orale c’è, invece, una vera e propria tabella di valutazione.

Lo scopo della prova orale è quello dell’accertamento della preparazione del candidato e la valutazione della padronanza delle discipline. Inclusa la capacità di progettazione didattica efficace, con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, con il fine del raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

Struttura della prova orale

La prova orale si svolgerà in seduta pubblica della durata massima di 45 minuti (ovviamente fermo restando eventuale tempo aggiuntivo del tempo destinato alla prova).

Si tratta di un colloquio su una traccia estratta tra tre prove predisposte dalla commissione giudicatrice. L’estrazione avviene 24 ore prima della prova.

La prova è così strutturata:

• progettazione di un’attività didattica, che comprende l’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche con esempi di uso pratico delle tecnologie digitali;
• accertamento della capacità di comprensione e conversazione della lingua inglese almeno al livello B2.

La tabella di valutazione 

La prova orale ha una valutazione massima di 100 punti e può considerarsi superata con il punteggio minimo  di 70 punti.

I criteri di valutazione della prova orale sono organizzati in ambiti. Cciascun ambito vale un massimo di punti:

• Ambito 1 (massimo 40 punti) competenze di progettazione pedagogico-didattica;
• Ambito 2 (massimo 40 punti) conoscenza dell’argomento e delle metodologie didattiche più appropriate con il tema da trattare;
• Ambito 3 (massimo 10 punti) abilità di comprensione e interazione in lingua inglese, con riferimento alla specifica attività didattica;
• Ambito 4 (massimo 10 punti) qualità dell’esposizione con la commissione, anche riguardo alla terminologia scientifico-pedagogico-didattica.

É chiaro che si potrebbe superare la prova orale anche ottenendo 0 punti nell’ambito dedicato alla lingua inglese. I 10 punti fanno riferimento ad argomenti di carattere generale, ottenere questi punti è qualcosa che potrà fare la differenza nella graduatoria dei vincitori.