Il bando per il Concorso straordinario bis è previsto per il mese prossimo. Prima di tutto, però, si aspetta il parere del CSPI.
Durante la seduta del 17 Marzo il sottosegretario Sasso ha spiegato l’intera procedura dedicata ai precari.
Si tratta di una procedura per l’assunzione di docenti, riservata a coloro i quali abbiano svolto un servizio nelle istituzioni scolastiche della durata complessiva di almeno 3 anni, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni scolastici.
Le graduatorie di merito, distinte per classi di concorso, saranno predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio in una prova disciplinare finalizzata all’accertamento della preparazione dei candidati.
La stessa norma prevede che a partire dall’anno scolastico 2022/2023 i candidati che supereranno la prova disciplinare sopracitata, stipuleranno un contratto di durata annuale. Durante il quale costoro parteciperanno a un percorso di formazione in collaborazione con le Università. Il fine è quello di integrare e completare le proprie competenze professionali. E’ previsto, inoltre, lo svolgimento di un periodo di formazione e prova.
Col superamento della specifica prova finale il candidato sarà assunto a tempo indeterminato. E confermato in ruolo a partire dal 1° settembre 2023 nella stessa istituzione presso la quale ha prestato servizio durante il contratto a tempo determinato.
Per quanto riguarda la tempistica il governo fa riferimento all’informativa sindacale dello scorso 15 marzo. L’amministrazione ha stimato la pubblicazione del bando intorno al mese di aprile. Ovviamente bisogna aspettare l’approvazione da parte del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).
Successivamente alla registrazione del decreto sarà possibile l’emanazione del bando per il concreto espletamento della procedura concorsuale.