Graduatorie di merito Concorso ordinario 2020 diventano ad esaurimento

Il Decreto Legge n. 75 del 22 giugno 2023, noto come Decreto PA2, ha introdotto una delle principali novità riguardanti le graduatorie di merito del Concorso ordinario 2020: l’esaurimento. Questo provvedimento è già in vigore, ma dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni per mantenere la sua validità.

Graduatorie di merito Concorso ordinario 2020 diventano ad esaurimento

Il Decreto Legge n. 75 del 22 giugno 2023, conosciuto come Decreto PA2, ha introdotto una disposizione significativa per le graduatorie di merito dei concorsi ordinari e STEM. 

In particolare, l’articolo 20, comma 2, stabilisce che queste graduatorie saranno integrate con i candidati che hanno raggiunto o superato il punteggio minimo richiesto. E, soprattutto, saranno prorogate fino a esaurimento.

Tuttavia, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, queste graduatorie saranno utilizzate solo nella misura in cui vi sia ancora disponibilità di posti rispetto alle necessità di reclutamento previste dal Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza (PNRR). Questo significa che saranno considerate solo le assunzioni residue, dopo aver soddisfatto i target prefissati. Che includono le 70.000 nuove immissioni in ruolo entro il 2024 e i percorsi di formazione abilitante da 30 CFU e 60 CFU.

Va sottolineato, tuttavia, che la proroga delle graduatorie fino a esaurimento non si applica ai concorsi banditi successivamente alla data di entrata in vigore del Decreto PA2.

GM ad esaurimento, ma non GaE

Negli ultimi giorni, sono state diffuse numerose fake news che sostengono la trasformazione delle Graduatorie di merito (GM) in Graduatorie a esaurimento (GaE).

La verità è molto più semplice: le Graduatorie di merito rimarranno in vigore fino al loro esaurimento. Ciò significa che non avranno una data di scadenza e potranno essere utilizzate fino a quando non saranno completamente esaurite. Tuttavia, è importante sottolineare che si tratta di graduatorie regionali di merito destinate esclusivamente alle nomine a tempo indeterminato.

Quindi, non si trasformeranno in GaE. Le GaE, infatti, sono delle specifiche graduatorie provinciali con caratteristiche particolari che, secondo la legge n. 296 del 27 dicembre 2006, sono chiuse ai nuovi inserimenti. Inoltre, è importante ricordare che le GaE vengono utilizzate ogni anno, sia per le posizioni a tempo indeterminato che per le supplenze annuali.

Quindi, non ci sono dubbi: le Graduatorie di merito del Concorso ordinario 2020 diventeranno ad esaurimento, ma non si trasformeranno in GaE.