Sono il Lazio, la Lombardia e la Campania le tre regioni più richieste per il Concorso docenti 2024 che si terrà a breve. Il dato evidenziato riflette la distribuzione geografica dell’istruzione nel nostro Paese.
La procedura di candidatura per il Concorso straordinario ter si è da pochi giorni conclusa. A tal proposito, si parla di grandi numeri: 44.654 i posti messi a bando e 370.000 gli aspiranti docenti candidati.
Le domande presentate dai candidati alla procedura sono state suddivise in quasi 304.000 per la Scuola superiore di primo e secondo grado e circa 70.000 per la scuola dell’Infanzia e la Primaria.
Il processo di selezione: prova scritta e orale
Il processo di selezione per il Concorso Docenti 2024 è rigoroso e coinvolge due fasi cruciali: una prova scritta e una prova orale.
Nella prova scritta, i candidati si troveranno ad affrontare 50 domande a risposta multipla, con un tempo limite di due minuti per ciascuna domanda, per un totale di 100 minuti.
La durata della prova orale varia in base al livello di insegnamento: 30 minuti per l’Infanzia e la Primaria, e 45 minuti per la Scuola secondaria.
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La prova scritta
Ma quali sono i contenuti su cui verteranno le domande? Nello specifico, i quesiti saranno così distribuite:
- 10 quesiti di ambito pedagogico;
- 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
- 5 quesiti in ambito linguistico (Inglese B2);
- 5 quesiti in ambito digitale.
La prova orale
La prova orale rappresenta un momento cruciale per dimostrare le conoscenze e le competenze specifiche della classe di concorso di appartenenza.
Per superare la prova scritta ed essere ammessi, così, alla prova orale sarà necessario ottenere un punteggio di almeno 70/100.
I candidati ammessi alla prova orale ricevono apposita comunicazione dall’USR di riferimento. Questo attraverso il Portale Unico del Reclutamento e tramite posta elettronica, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso.
Questa comunicazione:
- avviene almeno quindici giorni prima dello svolgimento della prova orale;
- contiene il voto conseguito nella prova scritta nonché la sede, la data e l’ora di svolgimento della prova orale.
La prova orale sarà, a differenza di quella scritta che è unica, diversa a seconda della tipologia di posti per la quale si partecipa. Anche in questo caso, per superare la prova bisognerà ottenere un punteggio di almeno 70/100.
Requisiti di partecipazione
Considerate le regioni più richieste per il Concorso docenti, hanno accesso alla procedura i docenti che hanno maturato:
- 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;
- oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
A seconda dell’ordine della scuola cui si fa riferimento, poi, sarà richiesto anche il possesso di uno dei seguenti titoli:
Per la Scuola dell’Infanzia e Primaria:
- laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
- diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).
- titolo di specializzazione sul sostegno.
Per la Scuola Secondaria di primo e secondo grado:
- laurea di accesso alla classe di concorso;
- oppure diploma per ITP;
- oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno.
Come controllare la domanda inviata
Un aspetto importante per i candidati è la possibilità di controllare la domanda inviata. La procedura online consente di consultare la domanda in qualsiasi momento.
Offrendo, infatti, ai candidati una copia anche nella mail inviata all’Amministrazione. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione ai possibili motivi di esclusione, per evitare sorprese sgradevoli.
La data della prova scritta sarà pubblicata sul portale InPA, quindi è essenziale tenersi aggiornati su questo aspetto cruciale. La prova si svolge nella regione per cui il candidato ha presentato domanda di partecipazione.
Ciò, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio. Gli elenchi dell’abbinamento sede-candidato saranno pubblicati dall’USR di riferimento almeno 15 giorni prima della prova, garantendo trasparenza e accesso alle informazioni necessarie.
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