Assunzioni da GPS per posto comune: cosa succede?

un socente scrive alla lavagna durante una lezione in classe

L’emendamento al Decreto Milleproroghe 2024, presentato da Flc Cgil nei mesi scorsi nel tentativo di favorire la stabilizzazione dei docenti precari, ha riacceso il dibattito legato alle assunzioni da GPS per posto comune.

 

Il sindacato, infatti, ha più volte ribadito come la procedura di aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze valida per gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026 non sia sufficiente a dare quelle risposte che migliaia di docenti aspettano ormai da anni. Da qui la necessità di estendere la procedura straordinaria di assunzione, introdotta nel 2021/2022 e prorogata solo per i posti di sostegno, anche ai posti comuni per l’anno scolastico 2024/2025.

un docente in primo piano
La Flc Cgil auspica assunzioni dalle Graduatorie GPS prima fascia per posto comune.

Assunzioni da GPS per docenti di sostegno: cosa era previsto?

Nel corso dell’ultimo anno scolastico (2023/2024), l’assunzione dei docenti di sostegno dalla prima fascia delle GPS –  dopo le immissioni in ruolo ordinarie dalle Graduatorie ad Esaurimento (GaE), Graduatorie di Merito (GM) e Call Veloce – ha seguito il seguente iter:

 

  • assunzioni a tempo determinato, per i posti vacanti nella provincia di iscrizione o negli elenchi aggiuntivi, fino al 31 agosto dei docenti inclusi nella prima fascia delle GPS per il sostegno;
  • attivazione della Call Veloce per i posti ancora vacanti dopo lo scorrimento delle GPS e degli elenchi aggiuntivi, in modo da permettere ai docenti di presentare domanda per una provincia diversa da quella di iscrizione nella GPS;
  • completamento dell’anno di formazione e prova durante il contratto a tempo determinato,;
  • lezione simulata davanti al Comitato di valutazione;
  • assunzione a tempo indeterminato dopo il superamento dell’anno di prova e della lezione simulata, con conferma in ruolo a partire dalla data di inizio del servizio a tempo determinato nella stessa scuola in cui era stato prestato il servizio.

 

L’emendamento del Decreto Milleproroghe per le assunzioni per posto comune

L’obiettivo dell’emendamento al Decreto Milleproroghe presentato dal sindacato del comparto scuola Flc Cgil è quello di prorogare le assunzioni dalle Graduatorie GPS di prima fascia, estendendole anche ai posti comuni. 

 

Secondo la Flc Cgil, infatti, la proroga della procedura straordinaria di assunzione, già introdotta nel 2021/2022 per i soli posti di sostegno, dovrebbe includere anche i posti comuni in modo da coprire i posti vacanti utilizzando i docenti della prima fascia delle GPS e da maggiori opportunità di stabilizzazione per molti insegnanti precari.

 

L’iniziativa del sindacato è volta a migliorare la stabilità lavorativa dei docenti e a garantire una maggiore copertura dei posti vacanti nelle scuole mantenendo la priorità delle Graduatorie a Esaurimento (GaE) e delle Graduatorie di Merito (GM) e rispettando la norma che prevede il reclutamento tramite concorsi pubblici.

 

Il Ministero dell’Istruzione per il momento ha dato priorità al sostegno

Attualmente, le assunzioni da GPS di prima fascia riguardano esclusivamente i posti di sostegno, mentre restano ancora tagliati fuori i posti comuni. D’altro canto, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha ribadito a più riprese il proprio impegno per il sostegno, al fine di garantire la necessaria continuità didattica agli studenti con disabilità.

 

Non a caso, infatti, il disegno di legge semplificazioni, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 26 marzo e promosso proprio da Valditara, concede alle famiglie la possibilità di confermare il supplente di sostegno dell’anno precedente per scongiurare il rischio che gli studenti con disabilità debbano affrontare ogni anno un nuovo insegnante, compromettendone la continuità educativa. 

 

Tra le novità del provvedimento c’è anche l’introduzione di un sistema di tutoraggio personalizzato per gli studenti con disabilità. Tutte misure che saranno poi integrate nel prossimo Regolamento per le supplenze.

 

Si tratta, però, di iniziative che non hanno incontrato il favore delle organizzazioni sindacali, convinte che non basteranno a risolvere il problema della stabilizzazione dei precari né a garantire la tanto sospirata continuità didattica.

 

Le pressioni dei sindacati sul MIM

Un altro aspetto importante collegato all’emendamento proposto da Flc Cgil è che lo stesso ha indotto anche altri sindacati a intensificare la loro pressione sul MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito) per ribadire la richiesta di istituzione di un doppio canale di reclutamento che comprenda anche i docenti per i posti comuni.

 

In particolare:

 

  • Mario Pittoni, responsabile scuola della Lega, ha evidenziato che attualmente la Commissione europea ha autorizzato le assunzioni a tempo indeterminato solo per i posti residui dal concorso PNRR e limitati al sostegno, precisando che tale vincolo impedisce, al momento, l’estensione della procedura ai posti comuni;
  • Marcello Pacifico (Anief), ha sottolineato l’importanza di un doppio canale di reclutamento per gestire i 250.000 supplenti annuali, specificando che tale sistema risolverebbe la cronica mancanza di copertura delle cattedre e il problema della discontinuità didattica, oltre a ridurre la dipendenza dalle supplenze;
  • Elvira Serafini (segretaria generale Snals Confsal), si è detta favorevole alla proroga delle immissioni in ruolo da GPS sostegno, auspicando che la stessa includa anche i posti comuni. 

 

Arriveranno le assunzioni da GPS per posto comune? 

Alle migliaia di docenti precari in attesa di stabilizzazione che si chiedono quante sono le possibilità che l’anno scolastico 2024/2025 possa essere decisivo ai fini delle assunzioni dalla prima fascia GPS per i posti comuni, diciamo subito che si tratta di un’ipotesi decisamente remota. 

 

L’unica cosa sulla quale, per ora, non ci sono dubbi è che fino a dicembre 2025 le graduatorie GPS saranno utilizzate, in via residuale, per le immissioni in ruolo sui posti di sostegno. 

 

Non è un caso, del resto, che poche settimane fa lo stesso Ministro Valditara abbia sospeso la discussione sul doppio canale di reclutamento, rinviandola a future valutazioni. E, considerato che giugno è ormai dietro l’angolo e che non ci sono provvedimenti all’orizzonte, le possibilità di mettere in campo le assunzioni da GPS per posto comune si riducono ogni giorno di più. 

 

A ridimensionare le aspettative dei docenti precari ci ha pensato anche l’esponente del sindacato Gilda, Patrizia Giovannini, che ha dichiarato come sia improbabile che le GPS docente posto comune vengano utilizzate, poiché sarebbe prima necessario esaurire tutte le altre graduatorie utili al ruolo (GaE e graduatorie di merito concorsuali). E uno scenario simile, come ben sappiamo, è attuabile solo per poche classi di concorso.

 

Di contro, non si può negare che il fabbisogno di docenti si registra principalmente sul sostegno, motivo per cui le GPS prima fascia continueranno a essere utilizzate nei prossimi due anni. Resta da vedere se e quando le assunzioni da GPS prima fascia saranno estese anche ai posti comuni. Ma tale possibilità sembra davvero essere ridotta al lumicino.  

 

Come vengono assunti normalmente i docenti per posto comune?

L’assunzione dei docenti per posto comune segue una procedura chiara e ben organizzata gestita dagli uffici scolastici territoriali competenti e che assegna i docenti alle scuole in base alla loro posizione nelle graduatorie e alle preferenze espresse, rispettando l’ordine delle classi di concorso o del tipo di posto richiesto.

 

Dopo il completamento delle fasi di inserimento, aggiornamento e trasferimento delle GPS, gli Uffici Scolastici Provinciali pubblicano le nuove graduatorie aggiornate rispetto al biennio precedente.

 

Le supplenze scolastiche vengono assegnate tramite una piattaforma informatizzata che valuta i candidati in base al punteggio ottenuto. Inizialmente, si utilizzano le Graduatorie a Esaurimento (GaE), che hanno la priorità nell’assegnazione delle supplenze. Qualora le GaE siano esaurite o incapienti, si ricorre alle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

 

Per quanto riguarda le supplenze di breve durata, i dirigenti scolastici fanno riferimento alle Graduatorie d’Istituto (GI), che vengono utilizzate anche in caso di esaurimento delle GPS o dopo il 31 dicembre.

 

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