Fino alle ore 23:59 del 31 maggio sono aperte le iscrizioni, o gli aggiornamenti, all’interno delle GPS. Una ghiotta occasione per molti aspiranti docenti. Avere un punteggio autorevole è essenziale per avere maggiori opportunità di successo. In vista di ciò, possono risultare molto utili gli attestati rilasciati dagli enti riconosciuti dal MIUR. Vi è da comprendere quali siano, per esempio, le certificazioni linguistiche da non farsi sfuggire.
Cosa sono le certificazioni linguistiche
È davvero semplice comprendere che cosa siano le certificazioni linguistiche. Si tratta di attestati, riconosciuti dal MIUR, il cui scopo è quello di constatare in maniera oggettiva le competenze in lingue straniere. Il loro rilascio può essere effettuato dalla scuola pubblica, ma anche da enti riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione.
Conseguire una certificazione linguistica è essenziale. Nel mondo della Pubblica Amministrazione, per esempio, è ormai richiesto possedere un livello B2 di inglese. Ciò, però, non è da riferirsi solo all’universo scuola, poiché sono davvero molte le aziende che pretendono altrettanto dai propri dipendenti.
Gli enti emettono attestati validi a livello internazionale. Le certificazioni linguistiche, infatti, hanno la propria base nel CEFR (Common European Framework of Reference for Languages) o nel QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue).
Come si suddividono le certificazioni linguistiche
Naturalmente, non tutti possiedono lo stesso grado di preparazione in una lingua straniera. Nasce così spontanea la seguente domanda: ma come si suddividono le certificazioni linguistiche?
Le differenze si basano proprio sulle competenze acquisite dai diversi partecipanti ai percorsi formativi. Di conseguenza si avrà una spartizione tra il livello elementare (A1 e A2), quello intermedio (B1 e B2) e quello avanzato (C1 e C2).
Per avere punteggio maggiore all’interno delle GPS è indispensabile avere un parametro pari o maggiore al B2. Quest’ultimo, infatti, assicura 3 punti in più nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Il C1, invece, è in grado di far avanzare di 4 punti, mentre il C2 consente agli aspiranti docenti di avere ben 6 punti in più.