La scuola tratta una serie di temi di grande rilevanza e uno di essi riguarda il punteggio GPS per comune di montagna. È di particolare interesse per coloro che aspirano a diventare insegnanti.
La sua importanza è ulteriormente sottolineata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Lo stesso ha incluso tale aspetto in un piano mirato a preservare le scuole situate in aree montane e a prevenirne la chiusura.
Pertanto, è essenziale capire cosa stabilizza il Decreto Legislativo in merito al punteggio GPS per comune di montagna. Prevede l’assegnazione di un punteggio aggiuntivo alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Tutto ciò è di grande rilevanza per chiunque ambisca a diventare insegnante all’interno del sistema scolastico italiano.
Punteggio GPS per comune di montagna
Nel contesto della valorizzazione dei comuni di montagna, si delineano nuove prospettive per l’assegnazione dei punteggi GPS. Il governo ha intrapreso una serie di iniziative mirate a migliorare la qualità della vita in queste specifiche aree geografiche.
In tale sforzo, è fondamentale garantire il mantenimento delle istituzioni scolastiche locali, un elemento cruciale per la comunità.
Quindi, i docenti che già lavorano, o che hanno l’intenzione di prestare servizio in tali comunità, potranno godere di vantaggi significativi nella graduatoria. Infatti, è previsto un meccanismo di punteggio aggiuntivo GPS per comune di montagna.
Lo stesso è rivolto a quegli insegnanti che hanno dedicato il loro impegno alle scuole situate in territori montani. Soprattutto se affetti da condizioni socioeconomiche particolarmente sfavorevoli.
Cosa specifica il disegno di legge emanato dal governo in merito a questa importante iniziativa? Nel suo articolo 7, dedicato alle istituzioni scolastiche nelle zone montane, si trovano le seguenti disposizioni:
«con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, è previsto un punteggio aggiuntivo ai fini delle graduatorie provinciali di supplenza a favore dei docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato che abbiano effettivamente prestato servizio nelle scuole di montagna di ogni ordine e grado, che presentino le condizioni di cui all’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, per almeno centottanta giorni nel corso dell’anno scolastico, di cui almeno centoventi per le attività didattiche e un ulteriore punteggio aggiuntivo per i medesimi docenti che hanno prestato servizio nelle pluriclassi delle scuole primarie ubicate nei comuni classificati montani ai sensi dell’articolo 2. In sede di contrattazione collettiva nazionale è determinato un punteggio aggiuntivo ai fini delle procedure di mobilità a favore dei docenti che siano in possesso dei requisiti di cui al primo periodo».
Non è ancora chiaro quale sarà il punteggio GPS per comune di montagna. Tuttavia, emerge che gli insegnanti dovranno aver completato un totale di 180 giorni durante l’anno scolastico. Di questi, almeno 120 dovranno essere dedicati all’insegnamento effettivo.
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