Supplenze da MAD solo a chi non è inserito in nessuna graduatoria

Prosegue l’attesa dell’Ordinanza Ministeriale per quanto riguarda l’aggiornamento delle GPS per il biennio 2022/2024. Indiscrezioni assicurano (da giorni) che arriverà a breve. Intanto, ecco delle novità per quanto riguarda la Messa a Disposizione (MAD).

Ai fini del famoso aggiornamento GPS/GI

2022/2024, i candidati interessati presenteranno domanda di inserimento, aggiornamento o trasferimento delle GPS, in modalità telematica entro i termini indicati dal Ministero. 

Attribuzione supplenze

L’Ordinanza non solo detterà le disposizioni per l’aggiornamento, ma si occuperà anche di disciplinare le modalità di attribuzione delle supplenze:

• supplenze annuali per coprire cattedre e posti di insegnamento su posto comune e di sostegno, che rimangono vuoti e disponibili entro la data del 31 dicembre;
• supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti di insegnamento, su posto comune o di sostegno, resisi disponibili entro il 31 dicembre;
• supplenze temporanee per altri tipi di necessità.

Le supplenze annuali e al termine delle attività didattiche verranno assegnate alle GaE. In caso di esaurimento delle GaE, si andrà sulle GPS. E, in caso di esaurimento GPS, si passerà alle GI. Per quanto riguarda le supplenze temporanee, queste verranno assegnate direttamente dalle GI.

In caso siano esaurite anche le Graduatorie di Istituto, il dirigente scolastico conferirà la supplenza attingendo dalle graduatorie di altri istituti della provincia, seguendo il criterio di viciniorietà.

Le domande di Messa a disposizione

Nell’eventualità che non si riesca a trovare un supplente neanche cercando tra le graduatorie degli istituti vicini, si ricorrerà alle domande di messa a disposizione (MAD).

Le Domande di Messa a Disposizione non hanno avuto, finora, nessun tipo di regolamentazione, se non nel DM n.51/2021. Che si è occupato di disciplinare la costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia delle GPS per l’anno scolastico 2021/2022.

Prima di questo decreto, il Ministero aveva fornito indicazioni in merito alle MAD tramite le annuali circolari sulle supplenze. Adesso, invece, ad occuparsi della questione MAD sarà l’Ordinanza ministeriale, di cui sopra, che disciplinerà l’assegnazione delle supplenze per il biennio 2022/2024. Nella stessa, infatti, sarà specificato che la supplenza verrà conferita all’aspirante che concede la propria disponibilità e che non sia inserito in alcuna graduatoria, purchè possieda il titolo di studio previsto, o che sia in fase di acquisizione dello stesso.

Perciò, in caso di esaurimento delle graduatorie della provincia, la supplenza verrà attribuita seguendo queste indicazioni:

• il dirigente scolastico conferisce la supplenza all’aspirante che ha presentato la domanda di Messa a Disposizione;
• l’aspirante in questione non deve essere inserito in nessuna graduatoria, di nessuna provincia;
• la supplenza può essere conferita solo a chi ha già conseguito il titolo di studio, o in alternativa a chi lo sta conseguendo.

La stessa Ordinanza Ministeriale andrebbe, comunque, integrata con alcune informazioni mancanti necessarie per chiarire determinati punti. Per esempio, quale criterio seguire oltre al possesso del titolo di studio. Andrebbe, poi, specificato anche cosa si intende per “docenti che stanno conseguendo il titolo”.

Ricordiamo che il DM n. 51/2021 riguarda le domande MAD dei soli docenti abilitati e specializzati, cui riconoscere priorità nell’attribuzione delle supplenze, rispetto ai colleghi privi del titolo di abilitazione e /o specializzazione.