Il percorso universitario e accademico abilitante da 60 CFU/CFA

Il percorso universitario e accademico abilitante da 60 CFU/CFA rappresenta una significativa innovazione nel panorama educativo. 

Esso rivoluziona il processo di selezione dei docenti e deve, quindi, essere conosciuto nei dettagli che lo compongono.

Questo programma formativo funge anche da punto di partenza per coloro che desiderano intraprendere una carriera nell’insegnamento. La sua origine è rintracciabile nella legislazione italiana.

La sua nascita è attribuibile al Decreto-Legge n. 36 del 30 aprile 2022, con particolare attenzione agli articoli 44/47 che delineano i dettagli di questo percorso. 

Successivamente, è stato trasformato nella Legge n. 79 del 29 giugno 2022, confermandone l’importanza e la validità.

Inoltre, il 25 settembre 2023 è stata emanata una disposizione fondamentale. Si tratta del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023.

Tale DPCM svolge un ruolo cruciale nell’attuazione delle nuove procedure di reclutamento all’interno del sistema scolastico.

Percorso universitario e accademico abilitante da 60 CFU/CFA

L’operare all’interno delle istituzioni scolastiche come docenti è diventato un compito sempre più intricato. Di conseguenza, gli aspiranti insegnanti devono acquisire una comprensione approfondita del percorso universitario e accademico abilitante 60 CFU/CFA.

Questo percorso è noto come la Riforma Bianchi, così chiamata in onore dell’ex Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che ne è stato l’ideatore. È importante sottolineare il pubblico cui questa riforma è rivolta.

La riforma è specificatamente indirizzata ai docenti delle scuole secondarie di I e II grado. Il suo obiettivo principale è quello di formare una nuova generazione di professionisti dell’istruzione.

Gli stessi devono avere una solida base culturale e formativa, pronti ad operare efficacemente nel complesso mondo dell’istruzione.

Tale percorso iniziale vuole sviluppare nei futuri insegnanti i seguenti elementi:

• le competenze culturali, disciplinari, pedagogiche, psicopedagogiche, didattiche e metodologiche, specie quelle dell’inclusione e della partecipazione degli studenti, rispetto ai nuclei basilari dei saperi e ai traguardi di competenza fissati per gli studenti;
• le competenze proprie della professione di docente, in particolare pedagogiche, psicopedagogiche, relazionali, orientative, valutative, organizzative, didattiche e tecnologiche, integrate in modo equilibrato con i saperi disciplinari nonché con le competenze giuridiche, in specie relative alla legislazione scolastica;
• la capacità di progettare, anche tramite attività di programmazione di gruppo e tutoraggio tra pari, percorsi didattici flessibili e adeguati alle capacità e ai talenti degli studenti da promuovere nel contesto scolastico, in sinergia con il territorio e la comunità educante, al fine di favorire l’apprendimento critico e consapevole, l’orientamento, nonché l’acquisizione delle competenze trasversali da  parte  degli  studenti,  tenendo  conto  delle soggettività e dei bisogni educativi specifici di ciascuno di essi;
• la capacità di svolgere con consapevolezza i compiti connessi con la funzione di docente e con l’organizzazione scolastica e la deontologia professionale.

Quali sono i requisiti di accesso?

Il percorso universitario e accademico abilitante da 60 CFU/CFA rappresenta un itinerario progettato per perfezionare la preparazione dei futuri insegnanti. Esso richiede l’acquisizione di Crediti Formativi Universitari specifici.

Va sottolineato che questa formazione non è accessibile a tutti. Ciò in quanto presenta requisiti d’ingresso ben definiti che devono essere attentamente seguiti.

Per una migliore comprensione di tali criteri, è possibile fare riferimento alla tabella riportata di seguito.

Indubbiamente, in considerazione delle recenti disposizioni del DPCM 60 CFU, il processo di selezione per il ruolo in questione verrà organizzato in questo modo:

• laurea magistrale (triennale per ITP);
• percorso di abilitazione composto da 60 CFU/CFA;
• partecipazione al concorso;
• un anno di prova sul campo, culminante in un esame finale e una valutazione conclusiva.

Percorsi di formazione

Infine, è essenziale fornire le informazioni necessarie per il percorso universitario e accademico abilitante da 60 CFU/CFA.

Le università avranno la responsabilità principale nell’organizzazione dei percorsi abilitanti. Ciò in stretta collaborazione con le istituzioni educative italiane.

L’obiettivo dichiarato è l’assunzione a tempo indeterminato dei partecipanti a questo percorso. Questo, naturalmente, richiederà il completamento dell’iter di formazione precedentemente delineato.

Una parte fondamentale di questo processo comprende un tirocinio pratico che si svolge all’interno delle scuole, il quale conferisce 20 CFU. Inoltre, è obbligatorio acquisire ulteriori 10 CFU nell’ambito pedagogico.

Tuttavia, prima di ottenere l’abilitazione, gli aspiranti insegnanti dovranno superare una prova finale. Tale prova includerà la simulazione di una lezione utilizzando le moderne tecnologie digitali e multimediali.

SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)