I decreti che fungeranno da regolamento per il Concorso Straordinario ter 2023
riservato alla scuola dell’Infanzia e Primaria (decreto n. 206 del 26.10.2023) e alla scuola Secondaria di primo e secondo grado (decreto n. 205 del 26.10.2023) sono stati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) lo scorso 29 novembre.
Questi regolamenti non sono rilevanti solo per il concorso il cui bando sarà pubblicato prima delle vacanze natalizie, ma definiscono anche le linee guida per le future procedure, comprese quelle post-Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Un aspetto cruciale da sottolineare riguardo ai concorsi PNRR è l’assenza di una prova preselettiva per i partecipanti.
Concorsi PNRR: nessuna prova preselettiva
Come abbiamo già osservato, durante tutto il periodo di attuazione del PNRR per i concorsi a cattedra non sarà prevista nessuna prova preselettiva. Ed, anzi, gli stessi verranno svolti in modalità semplificata per assicurare che vengano banditi con frequenza annuale. Il tutto nell’ambito dell’obiettivo delle 70.000 nuove immissioni in ruolo fissato proprio dal PNRR.
La struttura dei concorsi PNRR è, infatti, stata fissata dal comma 10 dell’articolo 59 del decreto legge n. 73 del 25 maggio 2021.
In questa fase, la struttura dei concorsi sarà, pertanto, la seguente:
- una prova scritta con più quesiti a risposta multipla volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese;
- una prova orale volta ad accertare, in particolare, le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa. Nonché le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento anche attraverso un test specifico (lezione simulata).
Struttura Concorsi dopo il PNRR
Il comma 10 dell’articolo 59 del decreto legge n. 73 del 25 maggio 2021 prevede, inoltre, la possibilità di introdurre una prova scritta con più quesiti a risposta aperta dopo il periodo di attuazione del PNRR.
Allo stesso tempo, con decreto del MIM, potrà anche essere prevista una prova preselettiva.
Prova preselettiva
La prova preselettiva sarà, però, possibile solo nel caso in cui il numero di partecipanti per regione e categoria sia quattro volte superiore rispetto ai posti a disposizione, o comunque almeno 250.
Si tratterà, in ogni caso, di una prova incentrata sulla capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo. Ogni risposta corretta vale a un punto, mentre le risposte errate e quelle non date valgono zero.
Sarà, quindi, ammesso alla prova scritta un numero di candidati pari al triplo dei posti disponibili per ogni categoria e regione. Oltre a coloro che hanno ottenuto lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Chi non supera la prova preselettiva verrà escluso dalla procedura concorsuale. Ad ogni modo, il punteggio ottenuto in questa fase non incide sul punteggio finale nella graduatoria di merito.
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CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023
DECRETO 3 agosto 2023 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 211 del 09.09.2023
PROGRAMMA CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023 – SCUOLE SECONDARIE
TABELLE POSTI E CLASSI DI CONCORSO
Allegato A del decreto ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023
Allegato A del decreto ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023
Avviso Pubblico MIM per la fornitura dei quesiti della prova scritta