Il punteggio abilitazione sostegno

Le GPS per il sostegno

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze rappresentano un sistema di classificazione riservato ai docenti della scuola italiana. Queste graduatorie svolgono una funzione cruciale nell’assegnare le supplenze, seguendo scrupolosamente i criteri stabiliti dal MIM.

I candidati che aspirano a ottenere posizioni migliori nelle GPS devono scalarle in base al punteggio accumulato. Ciò avviene attraverso titoli ed esperienze nel campo dell’insegnamento. 

Naturalmente, bisogna fare riferimento alle normative in vigore. Coloro che sono interessati al punteggio per i docenti di sostegno di II fascia nelle GPS devono guardare alla Tabella A/7. 

Essa è inclusa nell’Ordinanza Ministeriale n. 112/2022. Risulta suddivisa in tre sezioni distinte, ciascuna delle quali prevede specifici criteri di valutazione:

• il titolo di accesso all’insegnamento, che costituisce il requisito fondamentale per essere ammessi alle graduatorie GPS;
• il possesso di titoli accademici, professionali e culturali aggiuntivi rispetto al titolo di accesso. Questi titoli supplementari possono influire sul punteggio complessivo dell’aspirante;
• i titoli di servizio, che tengono conto dell’esperienza lavorativa pregressa nell’ambito dell’insegnamento di sostegno.

È importante sottolineare che quando viene richiesta la specializzazione sostegno, questo è considerato come un titolo di accesso valido.

Nel caso in cui un candidato possieda ulteriori specializzazione in sostegno per diversi gradi di istruzione, questi verranno valutati come titoli aggiuntivi. Di conseguenza, essi possono influire sul punteggio complessivo e finale del candidato preso in considerazione.

Come si valuta il punteggio abilitazione sostegno?

Dopo aver esaminato le informazioni finora presentate, è giunto il momento di approfondire la comprensione del punteggio abilitazione sostegno. 

Il suo riconoscimento richiede una specializzazione specifica in tale ambito. Essa può variare in base al grado o al tipo di specializzazione raggiunta.

Da questa specializzazione deriva il punteggio, che è calcolato in base al voto finale ottenuto dal candidato. Il sistema di assegnazione dei punti segue il seguente schema:

• voti compresi tra 60 e 65 = 8 punti;
• voti compresi tra 66 e 70 = 10 punti;
• voti compresi tra 71 e 75 = 12 punti;
• voti compresi tra 76 e 80 = 14 punti;
• voti compresi tra 81 e 85 = 16 punti;
• voti compresi tra 86 e 90 = 18 punti;
• voti compresi tra 91 e 95 = 22 punti;
• voti compresi tra 96 e 100 = 24 punti.

Inoltre è importante notare che:

• i titoli di specializzazione, i cui voti non sono espressi in forma percentuale, vengono convertiti in una scala da 0 a 100;
• nel caso di voti con frazioni decimali, queste vengono arrotondate all’unità superiore solo se pari o superiore a 0,50;
• nel caso in cui il titolo di specializzazione non riporti un punteggio specifico o il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, viene assegnato un punteggio fisso di 8 punti.

Infine, per ciascuna classe di concorso di ogni ordine e grado c’è un altro elemento da considerare. Il possesso del titolo di specializzazione sul sostegno agli alunni con disabilità prevede l’assegnazione di 9 punti.