Diventare insegnanti può essere davvero ostico. Il ruolo a cui si aspira, infatti, è ricolmo di impegni sotto molti punti di vista. Vi sono alcuni docenti, poi, la cui funzione risulta decisiva anche per i componenti più fragili che presenziano all’interno della classe.
Il TFA Sostegno è stato creato proprio con lo scopo
di formare al meglio tutti i professori e le professoresse impegnati sul fronte del sostegno. Queste figure hanno il delicato compito di seguire e guidare gli studenti con difficoltà fisiche e cognitive.
Proprio per questo motivo, accedere al TFA Sostegno non è semplice. Per poter seguire questo corso formativo sono necessari determinati titoli oltre al superamento di alcune prove.
L’importanza del TFA Sostegno
Il Tirocinio Formativo Attivo è un percorso di specializzazione che ha lo scopo di plasmare la nuova classe di insegnanti dedita al sostegno. Questo tipo di lezioni servono per incrementare la figura del docente di sostegno nelle varie scuole: infanzia, primaria, secondaria di I grado e di II grado.
Durante questo ciclo formativo sono previste lezioni frontali all’interno dell’università di frequenza, ma anche tirocini di varia natura e laboratori.
Tra gli insegnamenti elargiti durante i mesi del TFA Sostegno si può annoverare Pedagogia speciale della gestione integrata del gruppo classe, ma anche Didattica speciale e apprendimento per le disabilità sensoriali.
Il tutto, quindi, ruota sull’approfondimento delle conoscenze pedagogiche, ma non solo, sia dal punto di vista teorico che pratico.
I 24 CFU come requisito di accesso
Tra i titoli che consentono l’accesso alla prova preselettiva del TFA Sostegno per quanto riguarda le scuole secondarie di I e II grado vi sono i 24 CFU. Questi crediti formativi integrativi riguardano gli ambiti antropo-psico-pedagogico e delle metodologie didattiche.
Gli esami che devono essere stati svolti da coloro che abbiano intenzione di divenire insegnanti di sostegno rientrano dunque tra questi crediti formativi. Essi, inoltre, sono un criterio obbligatorio anche per poter iscriversi alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Essi si dividono tra CFU di Psicologia dell’educazione, Antropologia Culturale, Pedagogia Generale e Sociale e Metodologie e tecnologie didattiche.